|Analisi della gara del GP di Monaco 2022:

Ferrari: sconfitta strategica, gerarchie non rispettate

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Risultati della gara. GP di Monaco F1 2022.

risultati di gara monaco gp F1 2022 Presticebdt

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Binotto: "Commessi errori, ma c'è un senso di ingiustizia"

Dopo aver monopolizzato la prima fila della griglia per la seconda volta in questa stagione, la Ferrari torna da Monaco con un secondo e un quarto posto, al termine di una delle gare più strategicamente complesse del Principato. La delusione in casa Ferrari era palpabile a fine gara, sia dell'idolo di casa Charles Leclerc che di Carlos Sainz, le cui opportunità di vittoria sono state annullate da un ostacolo della Williams di Latifi nel giro cruciale di uscita dai box. Tuttavia, anche gli errori del muretto Ferrari hanno contribuito alla sconfitta monegasca, nell'occasione meno reattiva di quella della Red Bull.

F1 2022 GP di Monaco. Binotto vs Red Bull. Linea di uscita dai box. Presticebdt

Nella tradizionale conferenza post-partita, Mattia Binotto ha riconosciuto gli errori commessi dalla squadra, ma ha anche espresso un senso di frustrazione per i vari episodi negativi:

"Abbiamo commesso degli errori, perché quando si arriva quarti significa che qualcosa di sbagliato è stato fatto. Ma provo anche un senso di ingiustizia. A cinque minuti dall'inizio della gara, le gomme dovevano essere montate e la Red Bull era senza pneumatici. Non si sa perché la FIA abbia posticipato la partenza a tre minuti dal via, ma il regolamento dice che a cinque minuti le gomme devono essere montate. Per quanto riguarda la questione della linea gialla, non era una protesta contro la Red Bull e non vogliamo competere con loro su questo fronte, ma lo abbiamo fatto per chiedere chiarezza alla Federazione in merito alla coerenza e all'uniformità delle decisioni. Nelle voci fuori campo è incredibile come Latifi o Albon, che giravano quattro secondi più lenti con chiare bandiere blu esposte, non abbiano lasciato passare il leader della gara. Detto questo, abbiamo commesso alcuni errori di valutazione. Avevamo i mezzi per vincere questa gara e non l'abbiamo fatto. Dobbiamo imparare a rendere favorevoli anche le situazioni sfortunate".

Quando Leclerc è uscito con le intermedie ha perso molto tempo dietro ad Albon, soprattutto contro Verstappen. Senza questo episodio non ne parleremmo, così come senza il traffico di Latifi non ne parleremmo perché Carlos avrebbe vinto la gara".

Anche prima della gara, un altro episodio chiave è stata la scelta degli pneumatici sulla griglia di partenza: "Eravamo tra le squadre meglio preparate sulla griglia, avendo montato per tempo le gomme da bagnato estremo e ci siamo trovati in un'ottima posizione. È un bene per la squadra, e dimostra anche che abbiamo familiarità con la griglia, prendendo le decisioni giuste. Purtroppo la direzione di gara ha deciso di rinviare la partenza, il cui motivo non mi è ancora chiaro".

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Leclerc condanna il muretto Ferrari via radio: "Non ho parole"

Profonda amarezza per Charles Leclerc oggi a Monaco. Il poleman e padrone di casa volava in testa alla gara con le gomme da pioggia, ma la strategia impostata dalla Ferrari lo ha relegato in quarta posizione alle spalle di Max Verstappen, che porta quindi a nove il vantaggio in classifica su una pista dove sulla carta il pilota della Scuderia di Maranello sognava un contro sorpasso.

L'inghippo è stato la pioggia che ha costretto i piloti a partire con gomme full wet dietro la Safety Car. La Red Bull ha messo in difficoltà la Ferrari fermando Sergio Perez, la mossa più logica sarebbe stata che il muretto della Rossa fermasse Carlos Sainz, che si è opposto volendo non passare alle intermedie, ma aspettare il passaggio diretto dalle gomme full wet alle gomme da asciutto. .

Questa presa di posizione da parte di Sainz, che non è rientrato ai box su richiesta della Ferrari, ha messo in difficoltà gli strateghi di Maranello, che sono andati in confusione. La sosta di Charles Leclerc dopo un giro di troppo non è bastata a mantenere la posizione su Perez che ha messo a segno un incredibile undercut su entrambe le Ferrari, ma poi la situazione è diventata sportivamente drammatica nella seconda sosta per passare dalle intermedie alle gomme da asciutto.

Leclerc è rientrato ai box con l'ingegnere di pista Xavier Marcos che invece gli ha chiesto di rimanere fuori. Il monegasco ha trovato la piazzola occupata da Sainz. Il pit "lento" ha dato alla Red Bull l'opportunità di far rientrare ai box anche Perez e Verstappen. I due sono rientrati in pista rispettivamente davanti a Sainz e Leclerc, per la disperazione di quest'ultimo.

"Non ho parole, non possiamo fare cose del genere"., la rabbia del monegasco via radio dopo aver tagliato il traguardo. Tuttavia, il monegasco ha dimostrato un grande spirito di squadra. Di seguito lo scambio di parole con il muretto Ferrari.

Disastro per Leclerc Monaco GP F1 2022 | Presticebdt

Sainz: "Ho rispettato la linea gialla e Latifi mi ha passato"

Il pilota della Williams - caduto dietro la Safety Car al Loews nelle primissime fasi della gara - è stato tra i primi a montare le gomme slick ed è stato decisivo nel "proteggere" la leadership di Sergio Perez che poi ha vinto sul traguardo. Infatti, dalla visuale di Sainz, si può vedere come Latifi abbia superato il pilota della Ferrari sulla salita che porta a Massenet nonostante le bandiere blu sventolassero già a Sainte-Devote.

Il canadese ha ignorato diverse segnalazioni da parte dei commissari, impeccabili e pronti a sventolare le bandiere e a sistemare i pannelli luminosi del Casinò, al Mirabeau fino a quando dopo il Portier Latifi ha rallentato, cedendo il passo a Carlos Sainz. Il tempo di uscita dello spagnolo è stato di due secondi più lento di quello di Perez e il fatto che Checo sia rientrato in pista con solo un secondo di margine evidenzia quanto sia stato deleterio per Sainz incontrare Latifi sulla sua strada. con il canadese che ha addirittura superato il pilota della Ferrari.

Queste sono le parole di Carlos Sainz in occasione della conferenza stampa finale, parole confermate dalle riprese a bordo:

"È facile capire la mia frustrazione, perché sapevo che la mia gara si sarebbe giocata tutta nel giro fuori dai box. Appena uscito dalla corsia dei box, ho avuto qualche sbandamento sul bagnato e Latifi è riuscito a scivolare davanti a me. Personalmente, sapendo che ero il leader in quel momento, avrebbe potuto rimanere dietro invece di superarmi, anche considerando che stavo cercando di rimanere all'interno della linea gialla in uscita dai box, cosa che altri hanno fatto fatica a fare. Mi ha superato sulla salita del Casinò e da lì sono dovuto rimanere indietro lungo le curve 3, 4, 5, 6, 7 e 8, fino al tunnel. A quel punto, però, avevo perso il warm-up delle slick e la possibilità di fare la differenza. Le slick erano veloci come le intermedie, se non di più, ed è per questo che potevamo stare davanti a Checo. Potete capire la mia frustrazione e perché ho gridato alla radio di darmi la strada".

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F1 2022 GP di Monaco Presticebdt

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Risultati della gara - dopo la gara: GP di Monaco F1 2022

Un'interruzione di corrente ha ritardato la partenza di Monaco, impedendo le ripartenze in piedi

La pioggia che ha preceduto la partenza prevista per le 15:00 del Gran Premio di Monaco ha portato alla sospensione della procedura di partenza a pochi minuti dall'inizio del giro di formazione.

Il giro di formazione è stato inizialmente riprogrammato per le 15:09 ora locale di Monaco, ma la partenza è stata nuovamente ritardata dalla FIA alle 15:16, iniziando la gara dietro la safety car.

Dopo aver completato due giri dietro la safety car, la pioggia battente ha portato alla bandiera rossa.

La decisione iniziale di ritardare la partenza alle 15.16 era dovuta al fatto che la FIA voleva dare alle squadre un'ampia opportunità di passare alle gomme da bagnato, in previsione della forte pioggia che è arrivata nei due giri di formazione della safety car.

Poi, quando le vetture sono state schierate nella corsia dei box sotto la successiva bandiera rossa, un'interruzione di corrente ha causato un guasto ai sistemi di partenza e ha contribuito all'attesa di quasi 45 minuti prima che venisse tentato il primo rolling restart.

A quanto risulta, la FIA era in grado di scegliere una partenza da fermo prima dell'aumento della pioggia che ha portato alla prima bandiera rossa della gara, ma l'interruzione dell'energia elettrica ha impedito di essere sicuri che il sistema di partenza avrebbe funzionato pienamente in seguito e quindi non ha avuto altra scelta che implementare le ripartenze da fermo per il resto dell'evento.

Mercedespilota e sette volte campione del mondoLewis HamiltonDopo la gara ha dichiarato di aver pensato che sarebbero state possibili due partenze in piedi, ma ha riconosciuto che "gli spruzzi erano pazzeschi" dopo l'acquazzone, rendendo la partenza a rotazione "la cosa migliore da fare".

GP di Monaco con bandiera rossa Safety Car - Presticebdt

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Una nuova regola introdotta in vista della stagione 2020 prevede che le gare possano riprendere con una ripartenza dalla griglia dopo una bandiera rossa, se il direttore di gara lo ritiene opportuno.

Questo potrebbe valere per la ripartenza dopo la prima bandiera rossa per pioggia, che ha fermato i lavori per quasi un'ora, così come per la seconda ripartenza al 31° giro dopo la bandiera rossa per il grave incidente di Mick Schumacher all'uscita della chicane della Piscina.

Alcuni piloti sono rimasti confusi dal motivo per cui la gara non è partita come previsto alle 15:00, ritenendo di poter gestire il tempo umido che ha colpito il circuito.

La FIA ha dichiarato che il controllo di gara stava "monitorando un forte acquazzone che si stava rapidamente avvicinando al circuito" e la decisione di sospendere la procedura di partenza è stata "presa per motivi di sicurezza, in considerazione del fatto che questo fine settimana non si è corso sul bagnato".

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Schumacher: l'incidente del GP di Monaco è stato "stranissimo".

Schumacher ha perso il controllo della sua Haas F1 mentre attraversava la chicane Piscina al 26° giro della gara, schizzando sul lato destro della pista. La sua auto ha urtato l'Armco prima di finire contro la barriera Tecpro all'uscita della curva.

L'incidente ha visto il distacco del retrotreno e del cambio della sua Haas VF-22 al momento dell'impatto, ma Schumacher ha subito comunicato via radio che stava bene.

La gara è stata inizialmente sottoposta a una safety car virtuale, cui è seguita una safety car completa. Il controllo della gara ha infine deciso di lanciare la bandiera rossa per consentire il completamento delle riparazioni della barriera.

Dopo l'incidente, Schumacher è stato portato al centro medico per precauzione, ma è stato rapidamente dimesso dal personale della FIA.

All'arrivo nel recinto dei media, Schumacher ha confermato di sentirsi bene e di essere confuso per aver perso il controllo della vettura.

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GP Monaco, incidente per Mick Schumacher a Montecarlo. Presticebdt

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